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  1. Giovanni Verga ( 2. syyskuuta 1840 Catania, Sisilia, Italia – 27. tammikuuta 1922 Catania, Sisilia, Italia [1]) oli italialainen kirjailija, joka kuvaa teoksissaan sisilialaista elämää. Verga on Alessandro Manzonin ohella merkittävimpiä 1800-luvun italialaisia kirjailijoita. Hän piti esikuvanaan Emile Zola'ta [2]

  2. Giovanni Verga (2. září 1840 Katánie – 27. ledna 1922 Katánie) byl italský realistický spisovatel, známý svými obrazy ze života na Sicílii. Proslavil, zejména novelou Cavalleria Rusticana , známou i díky stejnojmenné opeře Pietra Mascagniho , a románem I Malavoglia (česky Dům u mišpule).

  3. library.weschool.com › ottocento › giovanni-vergaGiovanni Verga - WeSchool

    Giovanni Verga (1840-1922) è il principale rappresentante del Verismo italiano. La poetica verghiana è fortemente pessimista e nega ogni possibilità di miglioramento sociale. I protagonisti della sua produzione sono soprattutto gli umili, come dimostra il suo capolavoro I Malavoglia, anche se l'intento dell'autore nel.

  4. Opere. L'attività letteraria di Giovanni Verga, dopo le prime opere giovanili e di scarso rilievo, può essere divisa in due fasi: una prima caratterizzata dalle descrizioni di ambienti artistici e dell'alta società, in cui unisce residui romantici e modi scapigliati con la tendenza generica a una letteratura "vera" e "sociale"; una seconda che può propriamente essere definita quella verista.

  5. Giovanni Verga, Die Wölfin (Audio 14:24 min., MP3, 26.2 MB) Sie war groß, schlank, hatte die festen und kräftigen Brüste einer Brünetten, wenngleich sie nicht mehr jung war. Sie war stets so blass, als wenn sie die Malaria hätte, und in dieser Blässe: zwei Augen, so groß – und Lippen: frisch und rot, als wenn sich dich fressen wollten.

  6. 1 La vita di Giovanni Verga. Giovanni Verga è tra i narratori italiani più noti della seconda metà dell’800. Fu autore di romanzi, novelle e testi teatrali e il suo nome è legato ...

  7. Giovanni Verga confida il suo scoraggiamento a Salvatore Paola Verdura in una lettera del 17 gennaio da Milano. Si infittiscono le richieste di prestiti agli amici, in particolare a Mariano Salluzzo e al conte Gegè Primoli. Per distendersi, passa lunghi periodi a Roma e lavora contemporaneamente alle novelle pubblicate dal 1884 in poi, correggendole e ampliandole per la raccolta ...