Yahoo Suche Web Suche

Suchergebnisse

  1. Suchergebnisse:
  1. Mauro Scoccimarro (* 30. Oktober 1895 in Udine; † 2. Januar 1972 in Rom) war ein italienischer Politiker des Partito Comunista Italiano (PCI), der unter anderem zwischen 1945 und 1947 Finanzminister Italiens sowie von 1948 bis zu seinem Tod Mitglied des Senats ( Senato della Repubblica) war.

  2. Mauro Scoccimarro ( Udine, 30 ottobre 1895 – Roma, 2 gennaio 1972) è stato un politico e partigiano italiano . Indice. 1 Biografia. 1.1 Governi dei quali ha fatto parte. 2 Opere. 3 Note. 4 Voci correlate. 5 Altri progetti. 6 Collegamenti esterni. Biografia.

  3. Mauro Scoccimarro (30 October 1895 – 2 January 1972) was an Italian economist and communist politician. He was one of the founders of the Italian Communist Party and served as the minister of finance between 1945 and 1947.

  4. SCOCCIMARRO MAURO ( 1895 - 1972) politico. Il senatore Mauro Scoccimarro. Comizio di Mauro Scoccimarro, leader comunista friulano nei primi anni del dopoguerra. Nacque a Udine il 30 ottobre 1895 da famiglia piccolo-borghese (il padre era impiegato delle ferrovie) di origine pugliese.

  5. SCOCCIMARRO, Mauro in "Dizionario Biografico" - Treccani - Treccani. Aldo Agosti. – Nacque a Udine il 30 ottobre 1895 da Antonio, impiegato delle ferrovie, e da Teresa Caputo. Trascorse la prima adolescenza nella terra d’origine del padre, la Puglia, in un ambiente solo sfiorato dagli echi delle dure lotte bracciantili di quegli anni.

  6. www.anpi.it › biografia › mauro-scoccimarroMauro Scoccimarro | ANPI

    Mauro Scoccimarro | ANPI. Perseguitati Politici. Friuli - Venezia Giulia. Lazio. Nato a Udine il 30 ottobre 1895, deceduto a Roma il 2 gennaio 1972, parlamentare, ministro e dirigente comunista.

  7. In Bozen, der nördlichsten Provinzhauptstadt des Landes, referierte Senator Mauro Scoccimarro zum Th ema: »Die Kommunistische Partei und die Südtirolfrage«.2 Der regionale Bezug im Titel des Vortrags war dabei kein Zufall.3. Erich Kästner: Ein alter Herr geht vorüber, in: ders.: Werke. Band II, München u. a. 1998, S. 364.