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L'Istituto Cesare Alfieri di Firenze, oggi Scuola di scienze politiche "Cesare Alfieri" dell'Università degli Studi di Firenze, è una facoltà universitaria per lo studio delle scienze politiche e sociali dedicata al diplomatico Cesare Alfieri, presidente del Senato del Regno.
Scienze Politiche. “Cesare Alfieri” Notte bianca elettorale europea 2024. Iscriviti e partecipa alla serata evento il 9 giugno 2024 a partire dalle ore 21.00 al D5. BooKWeek- Fine settimana con gli autori 21-23 giugno Cornedo Vicentino (Vicenza). Borsa di soggiorno per gli studenti di studi umanistici e sociali.
30. Nov. 2023 · La “Cesare Alfieri”, fondata nel 1875, è una delle scuole di scienze politiche e sociali più antiche d’Europa. Ha una lunga tradizione interdisciplinare che ha visto collaborare figure autorevoli di storici, giuristi, politologi, sociologi ed economisti.
- 3250127,3B
- scuola(AT)sc-politiche.unifi.it
Discover our School. The School of Political Science, “Cesare Alfieri,” is the oldest in Italy. It was founded in 1875 under the name “School of Social Sciences” at the instigation of Carlo Alfieri di Sostegno, a notable Piedmontese and senator of the Kingdom of Italy.
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Chi siamo. L’Associazione Alumni “Cesare Alfieri” è nata nel 2011 per iniziativa di un gruppo di docenti e laureati della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Firenze. Essa si richiama all’esperienza della preesistente Associazione dei laureati, fondata nel 1930, ma ne rinnova sostanzialmente la natura e le finalità.
L'Istituto Cesare Alfieri di Firenze, oggi Scuola di Scienze politiche "Cesare Alfieri" dell'Università degli Studi di Firenze, è una facoltà universitaria per lo studio delle scienze politiche e sociali dedicata al diplomatico Cesare Alfieri, presidente del Senato del Regno.
Giovanni Spadolini, Il « Cesare Alfieri » nella Storia ď Italia. Nascita e primi passi della scuola fiorentina di Scienze sociali . Con documenti inediti e un'antologia di testi curata da Sandro Rogari. Firenze, Le Monnier (Quaderni di Storia diretti da Giovanni Spadolini, XXXV), 1975. In 8°, pp. XI-378, L. 9.000.
